Il Giro d'Italia

Perle tra le Alpi Piemontesi

Un viaggio nella bellezza.

Una favola sulle sponde del lago Maggiore che guarda malinconica le isole Borromee con i loro palazzi nascosti da camelie, azalee e rododendri,  Stresa.

Ville nobiliari con i loro esotici giardini e antiche dimore si affacciano sul lungo lago come a voler farsi ammirare dai visitatori che passeggiano lungo le sue vie rivivendo atmosfere da Belle Epòque.

Non stupitevi se ad un certo punto, tra le splendide magnolie e i cedri del libano intravedrete un canguro, una zebra o uno splendido fenicottero rosa, Villa Pallavicino ospita all’interno dei suoi 160.000 mq un giardino all’inglese ed un incredibile parco zoologico.

Elegante e raffinata, romantica tappa del Grand tour descritta da viaggiatori illustri come Stendhal, Dumas, Dickens e Lord Byron fu anche una delle stazioni dell’Orient Express.

Da qui si può prendere un battello e raggiungere un altro diamante, sulla riva opposta: Verbania con  Villa Taranto e il suo giardino considerato tra i più belli del mondo.

Una poesia racchiusa dalle alpi e da dolci colline che profuma di fiori.

Le isole fluttuano nel lago con le loro colorate fioriture che durano tutto l’anno, glicini, orchidee e frutteti contornano i palazzi barocchi della nobile famiglia milanese.

Poco più in là, a 1461 m, il Mottarone, una finestra sul Golfo Borromeo, sul Monte Rosa e sui 7 laghi che negli anni ha ispirato artisti e letterati.

I pittoreschi Walser

Tipiche abitazioni Walser
Popolo Walser

Un antico segreto è custodito alle pendici del Monte Rosa e riguarda un popolo incredibile, ricco di storia, tradizione e folklore: i Walser.

Donne e uomini biondi di origine alemanna, migrati qui 700 anni fa, che hanno costruito villaggi dove era possibile solo l’alpeggio e hanno reso possibile la vita in luoghi inospitali.

Non si sa da dove vengano, studiosi ne ricercano le origini da anni senza risultati ma una cosa è certa con i loro villaggi da fiaba, i loro costumi e le loro credenze sui folletti e i tesori nascosti nelle montagne sono una tappa imperdibile di un viaggio in Piemonte.

Parlano il Titsch un dolce dialetto germanofono che rieccheggia nelle valli del Rosa.

D come Domodossola

Centro storico di Domodossola

Medievale capoluogo della Val d’Ossola  con i suoi intimi porticati e il millenario mercato del Sabato è tutta una scoperta.  Partendo dalla sua piazza, a piedi, si può raggiungere il Sacro Monte Calvario che fa parte del patrimonio Unesco dei Sacri Monti Alpini, una testimonianza religiosa importante dove si può ancora visitare la cella del filosofo Rosmini.

 

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Invalsesia.it