TONGARIRO NATIONAL PARK
E’ un posto di straordinaria bellezza e natura , pensate che ha una doppia classificazione da parte dell’UNESCO, per la qualità dei suoi paesaggi e per il suo patrimonio culturale e spirituale.
E’ considerato il trekking più bello al mondo della durata di un giorno, si tratta di un sentiero di circa 19 km tanto vario, che attraversa un deserto alpino, si affaccia su laghi di colore smeraldo, scende in un cratere e termina nel verde di una foresta subtropicale. Incredibile.
Una serie di colori e di paesaggi unici risultato di un’intensa attività vulcanica e di ghiacciai antichissimi.
Siamo in Nuova Zelanda , al Tongariro National Park situato nel centro dell’Isola del Nord. E’ un sentiero che quasi 100mila escursionisti fanno o ogni anno; non si tratta di una passeggiata , è una escursione da fare organizzati e consapevoli, senza difficoltà particolari ( tranne il clima se fa freddo e c’è la neve) ma sempre con l’appoggio di un’organizzazione.
DOUBTFUL SOUND
Una delle meraviglie del mondo sta qui, dove la natura ha composto un paesaggio unico, uno dei piu belli e selvaggi della Nuova Zelanda.
Dopo un viaggio per raggiungerlo in posti straordinari, un trasferimento lungo e magnifico in auto , pullman, battello, si raggiunge una sorta di paradiso della natura , dove si è da soli in una natura selvaggia
Un’atmosfera quasi irreale con solo il canto degli uccelli, i versi degli animali e il rumore delle cascate. Cascate, piccole grandi tante, qualcuno dice siano quasi 500 se c’è la pioggia.
E qui la pioggia sta di casa arriva , la leggenda dice che viene due volte alla settimana, per tre giorni la prima e per quattro la seconda.”Patea”,”la casa del silenzio”è la parola maori per il Doubful Sound e quando il capitano per un po’ spegnerà i motori della nave capirete perché.
Il Doubtful Sound è un fiordo di 40 km che si trova nell’isola del Sud della Nuova Zelanda
ROTORUA
La prima cosa che colpisce all’arrivo a Rotorua, ” città del secondo lago” in lingua maori, è l’odore di zolfo che impregna la città.
La città dello zolfo” infatti è chiamata Rotorua per l’intensa attività termale che la caratterizza. Ma questo strano ed affascinante luogo è anche la sede della più grande comunità Maori della Nuova Zelanda moderna . Per cui è assolutamente imperdibile.
Meta di turisti fin dall’800, è sempre stata particolarmente interessante sia dal punto di vista geologico che da quello etnologico . Da vedere con curiosità il centro di cultura Maori ed il parco geologico dei geysers di Whakarewarewa, dove sarete stupefatti da una miriade di curiose pozze di fango bollente, cristalli di zolfo, laghi blu cobalto e di fumarole
Vicino il villaggio Maori con le piscine d’acqua calda che i Maori utilizzano da sempre per cucinare e per rilassarsi. E per finire, anche se turistica ma secondo noi deliziosa la cena Hangi con lo spettacolo di danze maori e l’immancabile waka. Ed increduli vi sentirete proprio in Nuova Zelanda
La prima cosa che colpisce all’arrivo a Rotorua, la città del secondo lago in lingua maori, è l’odore di zolfo che impregna la città.
la città dello zolfo” cosi infatti è chiamata Rotorua per l’intensa attività termale che la caratterizza. Ma questo strano ed affascinante luogo è anche la sede della più grande comunità Maori della Nuova Zelanda moderna . Per cui è assolutamente imperdibile.
Meta di turisti fin dall’800, è sempre stata particolarmente interessante sia dal punto di vista geologico che da quello etnologico . Da vedere con curiosità il centro di cultura Maori ed il parco geologico dei geysers di Whakarewarewa, dove sarete stupefatti da una miriade di curiose pozze di fango bollente, cristalli di zolfo, laghi blu cobalto e di fumarole
Vicino il villaggio Maori con le piscine d’acqua calda che i Maori utilizzano da sempre per cucinare e per rilassarsi. E per finire, anche se turistica ma secondo noi deliziosa la cena Hangi con lo spettacolo di danze maori e l’immancabile waka. Ed increduli vi sentirete proprio in Nuova Zelanda
Parliamo di film
Lezioni di Piano di Jane Campion è un magnifico film che ha vinto l’Oscar straordinariamente ambientato in Nuova Zelanda . Un film intenso, le cui scene sono state in gran parte girate sull’isola del Nord; una tormentata storia d’amore che si consuma sulle spiaggie di Piha e Karekare . Kare Kare, la Spiaggia Nera della Isola del Nord ,affacciata sul Mare di Tasmania, sabbia nera vulcanica, con onde forti poca gente in cui vince il rumore delle onde ed il silenzio della spiaggia immensa.
Piha, invece, la più famosa spiaggia per fare surf di tutta la Nuova Zelanda un paradiso terrestre, circondata da più di 16.000 ettari di foresta nativa.
Una natura straordinaria, un Paese unico, un film indimenticabile.
Non solo Lezioni di piano ma le terre dei Maori sono un paradiso naturale ed anche una location straordinaria perché Peter Jackson vi riconoscesse qui la Terra di Mezzo de Il Signore degli Anelli. Tante le diverse locations del film , Hobbiville, Mordor,
Hobbiton nel romanzo è oggi una grande attrazione turistica , peraltro tanto bella, dove si può passeggiare fra le tante tipiche abitazioni Hobbit da visitare. Pensate che a Hobbiton ci si può perfino sposare e organizzare un ricevimento di nozze fantasy!Poi Mordor, il regno di Sauron l’oscuro signore. Mordor si trova nel cuore dello straordinario Tongariro national park . Li, il vulcano Ruapehu, ancora attivo, è stato utilizzato come set per tutte le scene della trilogia.
Ad una sessantina chilometri dalla città di Wellington c’è la cittadina di Featherstone laddove sorge la storica casa di Fernside. Una casa vecchia del 1924 un pezzo di storia della Nuova Zelanda, e l’area che circonda la proprietà è stata presa da Peter Jackson per le riprese di Lothlòrien, il regno di Galadrien.
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