Il Giro d'Italia

Liguria

– Dove sei?
-In una terra che sa di basilico e mare, le colline sembrano voler sfiorare le nuvole e i colori sono pennellate di luce e incanto.
(Fabrizio Caramagna)

Una terra aspra e dolce dove le Alpi si saldano con gli Appennini proteggendo il mare e creando un lembo di terra unico caratterizzato da un clima mite e dolce tutto l’anno. In questo angolo d’Italia le Alpi schiacciano il mar Tirreno creando una mezzaluna fiorita che profuma di  Bouganville e sapora di basilico.

Le alture terrazzate, colme di ulivi si tuffano nel mare creando insenature e alte scogliere. Lungo la costa castelli, torri di avvistamento, grotte e piccoli villaggi aggrappati alla terra, percorrendo la Via Aurelia ogni tornante regala scorci suggestivi.

Il Corsaro Nero di Salgari si dice visse qui in questa terra di contraddizioni dove, da un lato, si celebrò uno dei primi grandi processi alla stregoneria  mentre, ad oggi dall’altro, celebra la bellezza femminile italiana ad Alassio.

Il suo più grande vanto è il mare. Un mare che in realtà è un Oceano infatti, sul fondo, si incontrano due placche tettoniche: l’Italiana e l’Africana rendendolo realmente unico.  Detiene il record di bandiere blu ed è il Santuario dei cetacei, un triangolo marino unico che rappresenta una delle aree faunistiche più ricche del mediterraneo. Non stupitevi se durante il vostro viaggio nella regione più piccola dell’Italia settentrionale vedrete in mare giocare delfini, balenotteri e capodogli.

Riviera di Levante, di Ponente, dei Fiori e delle Palme.. Golfo dei poeti e Golfo Paradiso, Via dell’Amore  sono solo alcuni dei nomi di alcune località  liguri che immediatamente evocano nella nostra mente luoghi sognanti, unici.

Ma la Liguria non è solo mare è anche montagna con la sua Via dei monti liguri dove passavano le antiche vie dei contrabbandieri. Un sentiero che collega le estremità della riviera ligure, percorso già nella preistoria che, nella giornate terse,regala all’orizzonte la vista della Corsica, del Massiccio del Rosa e il Monviso.

Le sue città e il  capoluogo, Genova, che Petrarca definì la “Superba” diedero i natali a grandi navigatori che solcando i mari più lontani l’hanno resa famosa riservandole un posto nei libri di storia.

Una regione difficile in apparenza che ispirò pittori come Monet, cantori come De Andrè e che ospita il Festival di Sanremo, uno dei simboli della cultura italiana.

Cultura e architettura si fondono memori di un glorioso passato che si può rivivere nei suoi carruggi assaporando una deliziosa focaccia o davanti ad un bel piatto di trofie al pesto fumanti.

Le riviere dei mille fiori

Genova la Superba

Un entroterra da scoprire..i Borghi liguri