ALGERIA

28 ottobre - 4 novembre

Un tour alla scoperta di un paese inaspettato che si sta aprendo al turismo: dalla ricca costa archeologica si arriva alle porte del deserto tra oasi lussureggianti e dedali di antiche casbah.

GIORNO 1, 28 ottobre 2023: ITALIA/ALGERI

Trasferimento da Trieste in autopullman privato per l’aeroporto di Trieste. Partenza con volo di linea via Roma delle ore 19:30 con arrivo ad Algeri alle 23:05 (+1 ). All’arrivo, disbrigo delle formalità d’ingresso e trasferimento in hotel per il pernottamento.

GIORNO 2, 29 ottobre 2023: ALGERI

Prima colazione. Giornata dedicata alla scoperta di Algeri, bianca città sul mare dalla doppia anima: la parte bassa, costruita dai francesi in stile monumentale e la parte alta, nota come Casbah, edificata dagli ottomani nel Cinquecento. Si visitano il ricchissimo museo archeologico, la medina, la moschea di Ali Bichnine che fu, secondo la tradizione costruita da un pirata italiano nel 1623, il quartiere delle case turche, la casbah, la corniche. Pranzo in corso di escursione.

Cena in ristorante locale e pernottamento in hotel.

Sotto la dominazione francese, venne chiamata “la blanche”, la bianca e infatti, arrivando ad Algeri ancora oggi appare come una vastissima distesa di palazzi e case in calce bianca. Il suo nome in arabo significa “le isole” perchè guardava avanti a sè ad alcune isole che ad oggi non esistono più.

Sorge sulle solline della catena dell’Atlante che qui, si tuffano nel mare e che le regalano quel dinamismo che la caratterizza.

Proprio su uno di questi promontori sorge la parte più antica di tutta Algeri, la Casbah : una città nella città, che con i suoi vicoli e il suo dedalo di viuzze e portoni arabeggianti ti regala un’atmosfera di altri tempi.

Una parte della città è stata completamente ricostruita dai Francesi che durante il periodo colonialista diedero vita a dei quartieri per la “bella vita” per i signori . Ampi viali ricordano i boulevard parigini, sono ampi e alberati dove si possono ammirare e incontrare teatri e casinò.

Algeri con la sua storia millenaria è città poliedrica, non potete che restarne affascinati.

GIORNO 3, 30 ottobre: ALGERI/GHARDAIA

Dopo la prima colazione partenza per Tipasa, sito patrimonio UNESCO, che dista circa 60 chilometri dalla capitale e visita: le vie della città punico-romana si snodano tra le palme che digradano verso la costa e ben conservati rimangono l’anfiteatro, le terme ed i resti della basilica cristiana più grande d’Africa. Pranzo in corso di escursione e proseguimento per la visita al vicino museo di Cherchel, sito di origine romana. Alla fine della visita rientro ad Algeri.

Trasferimento in aeroporto e volo per Ghardaia – 1,30 h.

Arrivo nella splendida cittadina e trasferimento in hotel per la cena e pernottamento in hotel.

 

Tipasa di Mauretania è un’antica città del regno di Mauretania i cui resti si trovano nell’omonima moderna città costiera, in Algeria, a circa 68 km ad ovest di Algeri. Conserva resti indigeni, punici, romani e bizantini, datati tra il VI secolo a.C. e il VI secolo d.C., riflettendo in modo significativo i contatti tra queste diverse culture.

Il sito archeologico è compreso tra i Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO dal 1982, In origine emporio fenicio, fu poi conquistata dai Romani. La città antica si stendeva su un promontorio; rimangono numerosi e notevoli i monumenti cristiani .

 

GIORNO 4, 31 ottobre: GHARDAIA

Dopo la prima colazione giornate dedicate alla scoperta della valle di M’Zab che ospita cinque ksar (città fortificate) conosciute collettivamente con il nome di pentapoli mozabita. Il sito allargato della pentapoli è diventato patrimonio UNESCO nel 1982. Queste cittadelle fortificate sono state edificate nel X secolo ad opera dei musulmani ibaditi in fuga da una serie di persecuzioni ai loro danni iniziate nel VII secolo nella penisola araba e che li aveva visti attraversare Libia, Tunisia, nord dell’Algeria fino a questo luogo remoto.

La giornata è dedicata alla visita di Ghardaia, oasi capitale della pentapoli, che, per la sua bellezza fuori dal tempo, rubò il cuore al famoso architetto francese Le Corbusier che più volte tornò a studiarla e ne trasse ispirazione per alcune delle sue opera più importanti. Pranzo in corso di escursione. Cena e pernottamento in hotel.

 

Nel suo libro pubblicato nel 1963, La forza delle cose, la filosofa esistenzialista francese Simone de Beauvoir descrisse Ghardaïa come “un dipinto cubista splendidamente costruito”, il grande Le Corbusier l’amò a tal punto da ritornarci incessantemente e prenderci ispirazione.

Si trova nel deserto del Sahara e sorge lungo la riva sinistra dello Mzab. Ghardaïa è stata inserita nel Patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1982.

Ghardaïa fa parte di una cosiddetta pentapoli, cioè un insieme di cinque insediamenti collinari. Ghardaïa è circondata dagli altri quattro: Melika, Beni Isguen, Bou Noura e El Atteuf. Venne costruita quasi mille anni fa nella valle di Mzab dai Mozabiti, facenti parte della setta musulmana ibadita, composta da musulmani non arabi, tra cui molti berberi.

Si tratta di un importante centro di produzione di datteri e di fabbricazione di tappeti e tessuti. È una città fortificata suddivisa in tre settori circondati da mura. Al centro è la zona storica mozabita, con una moschea dal minareto piramidale ed una piazza con portici. Notevoli le case bianche, rosa e rosso, costruite con sabbia, argilla e gesso, caratterizzate da tetti a terrazza e porticati.

GIORNO 5, 01 novembre: GHARDAIA/CONSTANTINE

Dopo la prima colazione partenza per visitare ancora Ghardaia, dopo aver completato la visita , si parte alla scoperta degli altri villaggi che costituiscono questa splendida testimonianza medievale composta da insediamenti fortificati che occupano le colline più alte della valle, ognuno coronato da un solitario, torreggiante minareto. La maggior parte delle case, sparse intorno alle colline, sembrano quasi fondersi con il paesaggio circostante, con i loro cortili e le terrazze bianche in netto contrasto con il blu brillante del cielo sul deserto. Ciascuno dei villaggi segue lo stesso ordine: le case sono costruite in cerchi concentrici intorno ad una moschea centrale ed al minareto, a loro volta protetti da alte pareti e bastioni. Pranzo in corso di escursione.

Cena e trasferimento in aeroporto, arrivo a Costantine e trasferimento in hotel e pernottamento.

GIORNO 6, 02 novembre: CONSTANTINE/TIMGAD

Dopo la prima colazione visita a quella che viene definita la “città dei ponti sospesi” per via dei suoi ponti che collegano lo sperone di roccia in cui si trova e le alture circostanti. Si visiterà inoltre il palazzo del Bey, titolo che veniva attribuito al governatore della regione in epoca ottomana. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio visita di Timgad, sito patrimonio UNESCO. La città, fondata dall’imperatore Traiano nell’anno 101 d.C., è uno dei siti archeologici meglio conservati del paese: abbandonata con la fine dell’epoca bizantina, infatti, nei secoli è stata interamente ricoperta dalla sabbia del Sahara, letteralmente scomparsa fino all’inizio degli scavi archeologici del 1881. A Timgad ogni edificio evoca la potenza di Roma: l’arco di Traiano, la porta Est e la porta Ovest di Marco Aurelio, le terme, la biblioteca, le strade lastricate con grandi piastre rettangolari di calcare, gli splendidi pavimenti a mosaico delle case. Cena e pernottamento in hotel.

GIORNO 7, 03 novembre: TIMGAD/DJEMILA/ALGERI

Dopo la prima colazione si lascia Timgad per raggiungere Djemila, sito patrimonio UNESCO, il cui nome berbero significa “la più bella”. Ed in effetti lo è: per l’ottimo stato di conservazione in cui si trova, per la straordinaria ricchezza dei mosaici raccolti nel locale museo, per la sua posizione tra gli altipiani settentrionali della catena dell’Atlante a circa 900 metri di altitudine. Oggi si possono vedere foro, templi, archi trionfali, basiliche cristiane e abitazioni.

Pranzo in corso di escursione.

Al termine della visita proseguimento fino ad Algeri.

Cena in ristorante e pernottamento in hotel.

Cena. Pernottamento in hotel.

GIORNO 8, 04 novembre: ALGERI

Dopo la prima colazione trasferimento in aeroporto per l’imbarco sul volo di rientro in Italia via Roma delle 17:45 con arrivo alle 22:45. Arrivo in aeroporto e trasferimento con transfer privato a Trieste centro.

QUOTA A PAX N CAMERA DOPPIA

2500 € 

assicurazione

tasse aeroportuali

supplemento stanza singola

150 €

200 €

300 €

Le quote comprendono

  • Transfer privato da e per l’aeroporto di Trieste
  • Voli internazionali di linea Alitalia, Air Algerie, Iberia o altra compagnia in classe economica
  • Voli interni dove previsti
  • Sistemazione in camera a due letti negli hotel indicati in programma
  • Trattamento pasti come indicato in programma
  • Guida parlante italiano nei giorni di visita
  • Tutti i trasferimenti, le visite e le escursioni menzionate
  • Tasse e percentuali di servizio
  • Accompagnatore Cividin Viaggi

Le quote non comprendono

  • le bevande, i pasti non menzionati
  • le mance
  • le spese di carattere personale
  • le tasse di sicurezza
  • eventuali tasse d’imbarco in uscita 
  • Tutto quanto non indicato nella voce “Le quote comprendono”.